Gli studenti della Gentile da Foligno a lezione di protezione civile

Prevenzione dei
rischi e conoscenza dell’ambiente e del territorio. Questi sono stati gli
argomenti affrontati in un’intera mattinata dagli studenti delle classi seconde
dell’Istituto comprensivo Gentile da Foligno visitando il Centro regionale di
protezione civile dell’Umbria con sede a Foligno. La visita fa parte del
percorso formativo proposto dalla Diocesi di Foligno nell’ambito del Progetto
Cittadini del Mondo area salvaguardia del creato, con lo scopo di aiutare gli
studenti ad approfondire il profondo legame che intercorre fra la convivenza
umana e la custodia della terra. La struttura inaugurata il 12 febbraio 2012, a
seguito degli eventi sismici del 1997, si sviluppa su un'area di circa 8mila
mq, ed è predisposta per ospitare una struttura di servizio per ciascuno dei
soggetti partecipanti per lo svolgimento delle funzioni di protezione civile. I
ragazzi, dopo i saluti e l’accoglienza da parte del dott. Federico Leonardi
Governatori della Protezione civile che ha curato l’organizzazione della visita
didattica, hanno potuto vedere i vari servizi presenti al centro regionale. La
sede del Corpo forestale dello stato con una lezione sulla prevenzione degli
incendi boschivi. La sede del distaccamento dei Vigili del Fuoco. La curiosità
dei ragazzi è stata catturata dalla spiegazione del mezzo denominato “APS” in
dotazione al distaccamento di Foligno. Un camion particolare, il più utilizzato
per gli interventi, provvisto di un serbatoio di acqua con una pompa per gli
incendi, dei respiratori per andare in luoghi pieni di fumo, scale per raggiungere
finestre e balconi ed una serie di attrezzi per effettuare manovre particolari,
idranti per gettare schiuma sugli incendi, e molte altre cose. A completare il
centro regionale di protezione civile la sede del Consorzio della Bonificazione
Umbra, aree varie per lo stoccaggio di materiali ed ammassamento mezzi, per
l'insediamento moduli abitativi e una piazzola per l'atterraggio di elicotteri.
Infine una struttura di deposito materiale e per la conservazione di primo
intervento dei beni culturali storico artistici, archivistici e librari della
nostra regione. La Sala Operativa, è il cuore pulsante di questo centro. E’ l'unica
struttura regionale per la gestione di tutti i tipi di emergenze, con caratteristiche
ad alta specificità, dotata di supporti tecnologici d'avanguardia nel campo
informatico ed in quello delle telecomunicazioni. Sicuramente le unità
robotiche per l’attività di salvaguardia, sia in regime di emergenza che non,
dei beni culturali in dotazione al centro operativo, sono state una vera attrattiva
per gli studenti. I robot VGTV-Xtreme
un piccolo cingolato filo guidato dotato di telecamera e luci utilizzato per l’ispezione
di luoghi difficilmente raggiungibili dalle persone. Il PackBot i510 un robusto robot di produzione militare statunitense
dotato di un braccio manipolatore ed una telecamera termica, in grado di
superare ostacoli di diversa natura come le macerie di un terremoto. Infine il Draganflyer un robot volante in grado di
scattare foto e registrare video dall’alto, sia in ambienti esterni che
interni.
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